IL CONVEGNO. Sabato dalle 10 nella chiesa del SS. Crocifisso si terrà un convegno nazionale al quale saranno presenti il Sostituto della Segreteria di Stato
monsignor Angelo Becciu e il presidente della commissione interparlamentare italo-vaticana Marco
Demetrio De Luca, che attesta la particolare attenzione della Santa Sede per la storia e i miracoli del Crocifisso. Interverranno
monsignor Ottorino Alberti, autore del libro “Il Cristo di Galtellì” e il vescovo di Tempio,
Sebastiano Sanguinetti. È prevista anche la presenza del direttore generale della Rai,
Lorenza Lei, del presidente della Regione
Ugo Cappellacci, del coordinatore del “Comitato de Los Milagros”
Angelo Rojch e del sindaco di Galtellì
Renzo Soro. Al
vescovo di Nuoro Marcia sono affidati i lavori d'apertura del convegno.
IL MIRACOLO. L'interesse della Santa Sede per la straordinarietà degli eventi miracolosi del Cristo di Galtellì è dato dall'ampia documentazione storica che ha caratterizzato i fenomeni prodigiosi del 1612.
Ben quattro notai raccolsero sotto giuramento le testimonianze di coloro che assistettero ai miracoli, centinaia di persone non solo di Galtelli, ma di Nuoro, Bono, Sassari, Pattada e altri centri.
Le testimonianze riportate negli Atti dei notai sono quelle dei testimoni oculari, con il popolo presente, che vede, verifica e controlla. Lo stesso monsignor Alberti spiega che «la devozione al Crocifisso, ma anche la fama, presto diffusasi ovunque, avevano richiamato a Galtellì un gran numero di pellegrini.
È singolare che esistano in Sardegna tanti Crocifissi, ma nessuno ha la ricchezza e la documentazione del Cristo di Galtellì».
Oggi è atteso monsignor Ignazio Sanna. Prevista anche la lettura del memoriale della prima sudorazione del 25-27 aprile 1612 che precedette il miracolo del 29 aprile. Sabato l'inaugurazione delle mostre sulla storia di Galtellì nei manoscritti e sulla Settimana santa.
M. Bonaria Di Gaetano (Valle del Cedrino)