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Concordia, Canto sacro popolare di tradizione orale nel Parco Deledda

Concordia, Canto sacro popolare di tradizione orale nel Parco Deledda

Nell'ambito dell'Estate Galtellinese 2019, Sos Cantores de Garteddi con il Comune di Galtellì, la Parrocchia SS Crocifisso di Galtellì e il Parco Letterario Grazia Deledda, presentano CONCORDIA,

05 Luglio 2019
Nell'ambito dell'Estate Galtellinese 2019

Sos Cantores de Garteddi

con il Comune di Galtellì, la Parrocchia SS Crocifisso di Galtellì e il Parco Letterario Grazia Deledda
presentano
CONCORDIA
Canto sacro popolare di tradizione orale
Con la partecipazione di
Cuncordu e Tenore
Orosei
Confraternita Nostra Signora 'e Su Rosariu
Sennariolo
Galtellì, Chiesa di San Pietro Venerdì 5 luglio 2019 ore 20.30
Rassegna di Canto Sacro Popolare di Tradizione Orale.
Saranno presenti due eccellenze del Canto Sacro Popolare. La Confraternita di Nostra Signora del Rosario di Sennariolo, con il loro prezioso lavoro di recupero e il Cuncordu e Tenore di Orosei, forti della loro attività quarantennale di divulgazione a livello mondiale.
Una serata imperdibile per i cultori del genere!

vedi la pagina fb dedicata


Il cuncordu è una forma di canto simile a quella a tenore, da cui si discosta principalmente per una serie di differenze tecniche. Il repertorio è ampio (brani paraliturgici, canti tratti dall’Ordinarium Missae, canti d’argomento profano, canti di tipo devozionale), ma la sua principale espressione è costituita dai riti paraliturgici della Settimana Santa.
Come il canto a tenore (Patrimonio immateriale dell'Umanità), anche il canto a cuncordu è formato generalmente da quattro voci maschili, con alcune eccezioni a cinque o a tre voci. Originariamente ogni componente del coro doveva far parte di una confraternita laica.
La grande diffusione del canto a cuncordu deriva dalla forte presenza delle istituzioni religiose a partire dall’XI secolo in alcune zone della Sardegna nord occidentale, che favorì la contaminazione tra i canti sacri e quelli a tenore profondamente radicati nelle popolazioni, sino alla creazione di una nuova forma, il canto a concordu.
Rispetto al canto a tenore, oltre agli scenari e alle modalità di esecuzione, cambia l’impostazione delle voci e l’impianto ritmico: mancano i suoni gutturali (anche se in alcuni paesi vengono conservati) e sono presenti note lunghe tenute.
Inoltre, a differenza del canto a tenore, nelle esecuzioni rituali del canto a cuncordu nulla viene lasciato al caso, ma è tutto definito nei dettagli e legato a un rigido testo guida. 
liberamente da IteNovas.com
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