Prisma Cultura e spettacolo. 7 ottobre. I 90 anni di “Fontamara” di Ignazio Silone. I Parchi Letterari abruzzesi fanno rete Di Gianni Maritati
"Negozi chiusi e case abbandonate"
I 90 anni di “Fontamara” di Ignazio Silone. I Parchi Letterari abruzzesi fanno rete
Di Gianni Maritati
Passeggiando per città e quartieri, si vedono tante vetrine abbassate e tante case sfitte con le finestre chiuse o addirittura ville ed altre strutture edilizie lasciate a sé stesse, spesso da molto tempo. Tutto questo trasmette in tutti noi un senso di abbattimento psicologico nel presente e un moto di sfiducia verso il futuro. Ogni bene immobile ha la sua storia, ci mancherebbe. E a problemi diversi, occorrono soluzioni appropriate. Ma oggi più che mai, in generale, abbiamo bisogno di lottare contro il degrado, lo spopolamento, l’abbandono di quei “beni” che non fanno “bene” a nessuno (G.M.).
Novant’anni fa, nel 1933, veniva pubblicato per la prima volta – in Svizzera, scritto in tedesco - il primo e più famoso romanzo di Ignazio Silone, nome d’arte di Secondo Tranquilli, comunista della prima ora ed esule antifascista: “Fontamara”.
