25 ottobre - 29 novembre Conferenze, concerti, spettacoli teatrali, presentazione di libri, laboratori per bambini e altro ancora condurranno il pubblico partecipante ad esplorare la figura di Giacomo Puccini ed il suo profondo legame con Monza.
Ma il mio mistero è chiuso in me
Monza celebra Giacomo Puccini dal 25 ottobre al 29 novembre
Direzione artistica di Ettore Radice
Conferenze, concerti, spettacoli teatrali, presentazione di libri, laboratori per bambini e altro ancora condurranno il pubblico partecipante ad esplorare la figura di Giacomo Puccini ed il suo profondo legame con Monza.
La rassegna è organizzata dal Comitato per le Celebrazioni Pucciniane, composto da dieci associazioni culturali monzesi (Amici della Musica, Associazione Mnemosyne, La Casa della Poesia di Monza, Italia Nostra sezione di Monza, Associazione Monza Regale, Corale Monzese, Associazione Pro Monza, Parco Letterario Regina Margherita e il Parco Valle Lambro , Associazione Amici dei Musei, Premio Letterario Brianza), in collaborazione con il Comune di Monza, con il contributo di Fondazione della Comunità di Monza e Brianza e di Arco spedizioni
Una rassegna composta da tantissimi appuntamenti che avrà luogo in molti spazi di diffusi in città: Teatro Binario 7, Sale civiche, Villa Reale, Duomo Conferenze, concerti, spettacoli teatrali, presentazione di libri, laboratori per bambini e altro ancora condurranno il pubblico partecipante ad esplorare la figura di Giacomo Puccini ed il suo profondo legame con Monza. La rassegna è organizzata dal Comitato per le Celebrazioni Pucciniane, composto da dieci associazioni culturali monzesi (Amici della Musica, Associazione Mnemosyne, La Casa della Poesia della Monza, Italia Nostra sezione di Monza, Associazione Monza Regale, Corale Monzese, Pro Monza, Parco Letterario Regina Margherita e Parco Lambro, Associazione Amici dei Musei, Premio Letterario Brianza), in collaborazione con il Comune di Monza, con il contributo di Fondazione della Comunità di Monza e Brianza e di Arco spedizioni.
Si ringraziano il Consorzio di Villa Reale e Parco e il Duomo di Monza per la disponibilità della Cappella Reale e per il Duomo che ospiterà la Messa di Gloria di Puccini, evento conclusivo della rassegna.
Gli appuntamenti
Venerdì 25 ottobre ore 21 – Teatro Binario 7 Sala Chaplin, via Turati 8
Spettacolo teatrale e musicale incentrato sui carteggi di Giacomo Puccini – “Vissi d’arte, vissi d’amore”. Le grandi passioni di Giacomo Puccini “Vissi d’arte, vissi d’amore…” in questa frase che da inizio alla celebre aria della Tosca, è racchiuso tutto il vigore, il disincanto d’un uomo con un grande, grandissimo amore per la vita, che fece dell’intensità del vivere il proprio modo di essere. Puccini fu uno straordinario artista, rigurgitante di creatività, conosciuto e apprezzato universalmente, le cui opere sono tra le più rappresentate nei teatri del mondo. Attraverso la sua musica, i suoi diari e le sue lettere, indirizzate soprattutto alla moglie Elvira, si vogliono raccontare i pensieri, le passioni, i sentimenti che animarono Puccini, facendo emergere la sua autentica personalità.
Drammaturgia: Ettore Radice, Regia: Loredana Riva
Compagnia Teatrale La Sarabanda Soprano Elisa Maffi
Ingresso euro 12
A cura di Associazione Mnemosyne, in collaborazione con Amici della Musica
Domenica 3 novembre ore 17 Conferenza e concerto di fisarmonica con le arie delle opere pucciniane “Giacomo Puccini e i motori“
L’acquisto della De Dion Bouton 5 cavalli nel 1901 fu un avvenimento in un’Italia in cui circolavano esattamente 917 autoveicoli, 1 ogni 37.000 abitanti.
Seguirono poi Fiat, Clément, Isotta Fraschini e Lancia. Con una Lancia Trikappa organizzò un lunghissimo viaggio di 3 mila km attraverso l’Europa. Nel 1923, insieme a due ingegneri, Carlo Giannini e Pietro Remor, progettò una motocicletta che chiamò Rondine, traendo il nome dal titolo di una sua opera La Rondine che fu messa in produzione dalla Gilera. Gareggiando con questa moto, Pietro Taruffi trionfò nel 1924 sui circuiti di Pescara, Livorno e l’anno successivo nel Gran Premio di Tripoli.
Interviene Ettore Radice, Presidente Comitato Monzese Celebrazioni Pucciniane, Fisarmonica M° Marco Valenti
Sala Civica Maddalena, via Santa Maddalena 7 – Monza Ingresso libero A cura di Associazione Pro Monza, in collaborazione con Amici dell’Autodromo e del Parco di Monza
Sabato 9 novembre ore 17 Conferenza storico – urbanistica “Vita sociale, eventi storici e urbanistici nella Monza abitata da Puccini”
Un borgo che da alcuni decenni si era sviluppato in città, con le caratteristiche proprie della crescita industriale che faceva delle sue tradizioni radici di modernità; che per questo attirava in sé una popolazione contadina che si era fatta operaia, e che richiedeva nuovi modelli abitativi, nuove scuole, nuovi servizi. Anche arti nuove, per raccontare un mondo che si faceva moderno.
Interviene Elisabetta Cagnolaro storica dell’arte Sala Maddalena, via S. Maddalena 7 -Monza Ingresso libero A cura di Italia Nostra
Domenica 10 novembre ore 17 Opera multimediale per soprano, coro misto, video e voce narrante “Ri- vissero d’arte e d’amore”
Un thriller psicologico in musica per conoscere gli intimi pensieri di Giacomo Puccini, per sondare la sua mente e la nobiltà del suo animo
Soprano Carlotta Bellotto. Voce recitante Davide Scaccianoce, testi e musiche di Elena Maiullari
Sala Picasso, Teatro Binario 7, via Turati 8
Ingresso euro 10. A cura di Associazione Monza Regale
Venerdì 15 novembre ore 21 – “Puccini da Monza al Mondo” – Sala Chaplin Teatro Binario 7, via Turati 8
Concerto per soli, coro e pianoforte con letture sceniche
Dopo il grande debutto con Le Villi al Dal Verme di Milano, Puccini si stabilisce a Monza nel 1886-87 con Elvira Bonturi e inizia a scrivere la sua seconda opera, Edgar. Il suo genio musicale e la sua curiosità lo porteranno ad esplorare musicalmente mondi nuovi: oltre alla Parigi di Bohème (che si sostiene nessun altro autore sia stato in grado di descrivere più efficacemente) e della Rondine, alla Roma papalina di Tosca, seguiamo il suo percorso da Parigi al Nuovo Mondo con Manon Lescaut fino all’estremo Oriente di Madama Butterfly e di Turandot. Opere composte con approfondite ricerche degli stilemi musicali locali, un percorso che è la metafora del successo musicale pucciniano, che dai nostri luoghi si propagò velocemente in ogni angolo del globo terrestre.
Soprani: Elena Cavallo, Nadia Bugo. Mezzosoprano: Annunziata Menna.
Tenori: Diego Cavazzin, Andrea Troncato. Baritono: Pier Zordan.
Pianoforte: Asako Watanabe. Coro di voci bianche Il Mandarino. Direttrice: Beatrice de Rosa.
Voce narrante: Giusy Fortunato Letture documenti: Santino Preti.
Coro: Corale Monzese Direttore: Filippo Dadone.
Ingresso euro 15 platea, euro 10 galleria
A cura di Corale Monzese, in collaborazione con Amici della Musica
Sabato 16 novembre ore 16,30 Presentazione libro e concerto per voce e pianoforte “Puccini poeta”
Giacomo Puccini è stato anche un poeta prolifico, autore di oltre 200 componimenti in versi. L’integrale di questa variegata produzione poetica è raccolto per la prima volta in un volume, nel quale figurano un numero cospicuo di inediti, per lo più ricavati dall’Archivio Puccini di Torre del Lago. Per Puccini la forma poetica è stata un canale comunicativo – d’elezione o d’occasione, secondo i casi – con un’ampia cerchia di persone. Fra le quali spiccano la sorella Ramelde, l’editore Giulio Ricordi, il librettista Luigi Illica, qualche poeta di professione come Renato Fucini, amici musicisti come Francesco Paolo Tosti.
I suoi testi poetici sono uno degli specchi in cui si riflettono in guizzi fulminei l’uomo e il musicista Puccini, la sua cultura, i suoi sentimenti, il tenore delle sue relazioni, la sua visione del mondo e la sua concezione della musica, la sua quotidianità, ora malinconica, ora trionfante.
Interviene Gabriella Biagi Ravenni Musicologa, Presidente Centro Studi Giacomo Puccini – Lucca
Cappella Reale – Villa Reale viale Brianza 1 – Monza
A cura di La Casa della Poesia di Monza, in collaborazione con Fondazione Simonetta Puccini Torre del Lago e il Parco Letterario regina Margherita e il Parco Valle Lambro.
Ingresso libero
Domenica 17 novembre ore 19,30 – Apericena musicale in tre atti “About Puccini”
Aneddoti e i piatti preferiti dal Maestro
Puccini amava cucinare e si divertiva a creare particolari piatti, mettendosi all’opera soprattutto per la rumorosa schiera di amici con cui condivideva la passione per le battute di caccia e le allegre tavolate che ne seguivano. Tutto ciò rispecchiava il suo carattere attivo ed indipendente, una trasposizione perfetta dalla musica alla cucina.
Interviene Ettore Radice, Presidente Comitato Monzese Celebrazioni Puccini
Liz Cocktail Bar – via Bergamo 9 – a cura di Associazione Mnemosyne
Partecipazione euro 25 euro
Sabato 23 novembre ore 16 “I Gioielli di Turandot” – Laboratorio artistico – musicale per bambini (7 – 11 anni)
Dopo la lettura semplificata della trama dell’Opera con l’ascolto della musica, i bambini saranno guidati a realizzare con fantasia i gioielli (l’ornamento da testa del primo atto, la fastosa corona e il collier del secondo) della principessa Turandot, tanto ambita dal principe di Persia Calaf, usando carta di riso, cordoncini, colori e materiale di riciclo.
Animatrice Elisabetta Sangalli
Centro Civico Cederna Cantalupo, via Cederna 19
Partecipazione gratuita
Venerdì 29 novembre
ore 11,30 Deposizione corona di alloro presso targa commemorativa permanenza Puccini in Corso Milano 18
ore 21 “Messa di Gloria” di Giacomo Puccini per Soli, Coro e Orchestra
Puccini compose la Messa come esercizio per il diploma all’Istituto Musicale Luigi Boccherini di Lucca, dove la eseguì per la prima volta il 12 luglio 1880. La composizione fu molto apprezzata per la bellezza della melodia, per la notevole struttura e per l’originalità. La scrittura vocale s’ispira allo stile imitativo della polifonia classica di Palestrina, modello di studio nei Conservatori italiani dell’800. Quelle libertà mondane che la sorella Iginia, monaca agostiniana, rimproverava a Giacomo si manifestano all’inizio del Gloria, con un tema tambureggiante forse un po’ troppo leggero per una dossologia solenne, specie se rinforzato da squilli garibaldini.
Puccini non pubblicò mai il manoscritto completo della Messa e, sebbene fosse stata ben accolta all’epoca, non fu più eseguita fino al 1952 (prima a Chicago e poi a Napoli). Tuttavia egli riusò alcuni dei temi musicali della Messa in altri lavori, come ad esempio il Kyrie nell’Edgar e l’Agnus Dei nell’opera Manon Lescaut, utilizzato nel II atto con il madrigale Sulla vetta tu del monte.
Tenore: Xinrui Liu.
Baritono: Alessio Verna.
Coro: Canti Corum di Milano. Direttore: Mirko Luppi Orchestra Filarmonica dei Navigli.
Direttore: Maurizio Dones
Duomo di Monza, piazza Duomo
Ingresso libero
A cura di tutte le associazioni del Comitato Monzese Celebrazioni Pucciniane