18 e 19 novembre, Reggia di Monza. La casa della Poesia di Monza, con il Parco Letterario Regina Margherita e il Parco Valle Lambro invita a partecipare al Festival della Poesia e delle Arti di Monza: Il valore delle Parole
La Casa della Poesia di Monza, con il Comune di Monza, il Parco Regionale Valle Lambro, la Reggia di Monza, il Parco Letterario Regina Margherita e il Parco Valle Lambro, Assolombarda, il Cittadino di Monza e Brianza, Acinque e I Parchi Letterari, invita a partecipare alla terza edizione del
Festival della Poesia e delle Arti di Monza
Venerdì 18 novembre (Centro Congressi Assolombarda Via Petrarca, 10 Monza) e sabato 19 novembre (Reggia di Monza Sala degli Specchi Viale Brianza 1)
Il Valore delle Parole
salva il programma
Il Festival nasce nel 2020. Il tema della prima edizione: Poesia nostra contemporanea, per la seconda Poesia e natura.
L’edizione di quest’anno, la terza, ha come tema “Il valore delle parole” e la grande novità è che non è più dedicata sola alla Poesia ma anche alle Arti, per questo fra gli ospiti figurano, oltre ai poeti, anche giornalisti, scrittori, artisti, musicisti, editori d’arte.
Si articolerà in due giorni di incontri, presentazioni, proiezioni che, dalla poesia alla musica, dalla narrativa al giornalismo, dall’editoria all’arte, indagheranno e abbracceranno le molteplici sfaccettature che la parola può rivestire, aiutandoci a riflettere sull’importanza di farne un uso corretto.
Le parole sono importanti. Fanno esistere le cose come incantesimi, sono vita, rivoluzione, politica, conoscenza, affetto. Quando parlano di amore, di libertà, di rispetto possono dilettare e infiammare chi ascolta, ma possono anche affliggere, incutere paura, ferire e avvelenare. Il Cittadino di Monza e Brianza è Media Partner dell’iniziativa che è sostenuta da Acinque di Monza.
PROGRAMMAVenerdì 18 novembre ore 10,00 per le scuoleAuditorium Assolombarda via Petrarca, 10 Monzacon la partecipazione dei licei B. Zucchi di Monza e A. Modigliani di Giussano. “Usate le parole che vi ho insegnato per difendervi e per difendere chi quelle parole non le ha. Non siate spettatori ma protagonisti della storia che vivete oggi. Infilatevi dentro, sporcatevi le mani, mordetela la vita, non adattatevi, impegnatevi, non rinunciate mai a perseguire le vostre mete, anche le più ambiziose, caricatevi sulle spalle chi non ce la fa. Voi non siete il futuro, siete il presente. Vi prego: non siate mai indifferenti, non abbiate paura di rischiare per non sbagliare”. (Pietro Carmina, professore di Storia e Filosofia)
10,00 Saluti IstituzionaliFabio Colombo Direttore Sede Territoriale Monza e Brianza AssolombardaPaolo Busnelli – Vice Presidente Acinque di Monza
Giuseppe Distefano Direttore Generale Villa Reale e Parco di Monza
Rosalia Caterina Natalizi Baldi – Dirigente Liceo Classico B. Zucchi di MonzaPaola Nobili – Dirigente Liceo Artistico A. Modigliani di GiussanoAntonetta Carrabs Presidente La Casa della Poesia di Monza e del Parco Letterario Regina Margherita e il Parco Valle Lambro
10,30 Marco Balzano, scrittore, già vincitore del Premio Campiello“Cosa c’entra la felicità? Una parola e quattro storie”Dialoga con Elisabetta Motta «La felicità ha il potere di condizionare ogni istante della nostra vita. Provare a varcare la soglia della felicità con le chiavi della lingua, partendo dall’etimologia, penso sia una strada che, sebbene poco battuta, offre una conoscenza ugualmente legittima. Tre delle quattro lingue sono quelle in cui la civiltà occidentale affonda le sue radici: il greco e il latino della tradizione classica, l’ebraico di quella giudaico-cristiana; la quarta infine è l’inglese, in quanto codice universale del nostro tempo. In ognuno di questi idiomi il termine felicità dischiude immagini e significati molto differenti che tracciano diversi valori etici e morali, questioni politiche, atteggiamenti psicologici e, più genericamente, maniere di guardare al futuro e alla memoria, alla vita e alla morte.” – Marco Balzano
11,20 Alfredo Rapetti Mogol“La Parola cantata”Dialoga con Antonetta Carrabs Pittore e Paroliere- Docente alla Fondazione Industria Milano – New York ed al CET (Centro Europeo di Toscolano) gestito dal padre Mogol; autore dei testi di canzoni per Ivan Graziani, Gianni e Marcella Bella, Raf, Laura Pausini, Adriano Celentano, Mina, Divo, Carlos Santana, The Corrs, Gilberto Gil, Ron e Marco Carta. La Parola è al centro del suo lavoro in cui nei dipinti si scompone assumendo una versione criptica e silenziosa, mentre nella canzone si libera in volo per dare spazio alle emozioni. Vincitore di diversi Grammy Awards, Latin Grammy, Ascap e l’Oscar della musica, come artista ha esposto le sue opere in numerosi musei e gallerie in tutto il mondo.
Sabato 19 novembre dalle 15,00 alle 19,30 Reggia di Monza Sala degli Specchi15,00 In apertura Musiche di Vincenzo Zitello Compositore e Arpist
15,15 Saluti Istituzionali
Paolo Pilotto Sindaco di Monza
Paolo Busnelli Vice Presidente ACSM AGAM
Arianna Bettin Assessore alla Cultura di Monza
Marco Ciceri Presidente Parco Valle Lambro
Introducono Antonetta Carrabs, Presidente la Casa della Poesia di Monza, Roberto Ritondale, Giornalista Ansa e Scrittore.
16,00 MAURIZIO CUCCHI Poeta – Critico letterario. Dialoga con Marco Pelliccioli Poeta e Scrittore.
16,30 ROBERTA SCORRANESE Giornalista Corriere della Sera – Scrittrice Dialoga con Cristiano Puglisi , Direttore de Il Cittadino di Monza e Brianza.
17,00 DARIA LUPPINO Conduttrice televisiva, dialoga con Lorella Ridenti.
17,30 ANGELO MAIETTA Professore Associato di Diritto Privato e Avvocato, dialoga con Antonella Silvestri.
18,00 GIANCARLO PONTIGGIA, Poeta Scrittore Critico Letterario, dialoga con Elisabetta Motta.
18,30 ALBERTO CASIRAGHY Poeta Editore – Pulcino Elefante, dialoga con Giovanna Canzi.
19,00 MICHELE SANGINETO Artista liutaio di strumenti musicali antichi e popolari, dialoga con Corrado Beretta.