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Ciclopoesia, poeti in bicicletta ad Abano Terme nel Parco Petrarca

Ciclopoesia, poeti in bicicletta ad Abano Terme nel Parco Petrarca

20 marzo. Ciclopoesia, poeti in bicicletta alla ricerca delle targhe del Parco Letterario Petrarca nel comune di Abano Terme.

20 Marzo 2022
Giornata della Poesia e delle Foreste 
nel Parco Letterario Francesco Petrarca e i Colli Euganei, Abano Terme (Pd)

Ciclopoesia, poeti in bicicletta 
alla ricerca delle targhe del Parco Letterario nel comune di Abano Terme 

 Domenica 20 marzo 2022. 
Ritrovo ore 9.00 Giardini di Villa Bassi Rathgeb, via Appia Monterosso, 52  - 35031 Abano Terme (Pd) 

 Il 21 marzo si celebra la giornata della poesia Giornata mondiale della Poesia. Nell'ambito delle iniziative dei Parchi Letterari il Comune di Abano, con il Parco Letterario Petrarca e la Fiab-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, Vi invita a partecipare a una "ciclopoesia"! Si tratta di un percorso in bici lungo le ciclabili del territorio termale con soste dedicate alla inaugurazione delle  nuove Targhe Letterarie alla presenza dell'amministrazione comunale. (Leggi le Targhe Letterarie nei luoghi del Parco Petrarca)

 Qui il prof. Paolo Gobbi farà una breve introduzione all'autore e l'attore Vasco Mirandola leggerà il testo.

 Si tratta degli autori Giorgio Orelli, Ugo Foscolo e Goffredo Parise, che si aggiungono alla targa di Claudiano già presente al Montirone. Il giro termina al punto di partenza, presso la villa Bassi dove sarà allestito un piccolo ristoro. 

 Numero limitato.  Prenotazione obbligatoria a  IAT ABANO TERME 049/8669055 Contributo di Euro  5 da pagare in loco. 

 Presso il Museo di Villa Bassi Rathgeb è in corso una bellissima mostra:Robert Capa. Fotografie Oltre la guerra è aperta dalle 9.00 alle 13.00 per riaprire poi alle ore 14.30 

Robert Capa Fotografie oltre la guerra Dal 15 gennaio 2022 al 5 giugno 2022 con il Patrocinio del Consolato Generale di Ungheria
Nel 1938 Robert Capa fu definito dalla prestigiosa rivista inglese Picture Post “Il migliore fotoreporter di guerra nel mondo”. Senza dubbio l’esperienza bellica fu al centro della sua attività di fotografo: iniziò come fotoreporter durante la guerra civile spagnola (1936-39), proseguì attestando con i suoi scatti la resistenza cinese di fronte all’invasione del Giappone (1938), la seconda guerra mondiale (1941-45) – fra cui spicca la documentazione dello sbarco in Normandia – e ancora il primo conflitto Arabo-Israeliano (1948), e quello francese in Indocina (1954), durante il quale morì, ucciso da una mina antiuomo, a soli 40 anni. Una fama che gli permise di pubblicare nelle più importanti riviste internazionali, fra le quali Life e Picture Post, con quello stile di fotografare potente e toccante allo stesso tempo, senza alcuna retorica e con un’urgenza tale da spingersi a scattare a pochi metri dai campi di battaglia, fin dentro il cuore dei conflitti; celebre, in tal senso, la sua dichiarazione “Se non hai fatto una buona fotografia, vuol dire che non ti sei avvicinato a sufficienza”. 

 Si prega di presentarsi con bici propria in buono stato. Se non avete bici, vi consigliamo i seguenti punti noleggio amici del nostro Parco Letterario Francesco : (in ordine alfabetico): Cooperativa Perdifiato  Lovivo Tour Experience Viaggiare Curiosi

ciclopoesia-nuovo.pdf-2.pdf

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