Il Borgo Autentico di Galtellì (NU), Parco Letterario Grazia Deledda, festeggia, domenica 10 ottobre 2021, la Giornata Nazionale dei Borghi Autentici d'Italia.
Il Borgo Autentico di Galtellì (NU), Parco Letterario Grazia Deledda, festeggia, domenica 10 ottobre 2021, la Giornata Nazionale dei Borghi Autentici d'Italia.
Nel corso della giornata sarà possibile visitare il Museo Etnografico, la Basilica di San Pietro e, scegliendo tra "free walking tour" e visite guidate animate, i visitatori potranno passeggiare per le caratteristiche vie del centro storico, alla scoperta della storia, della cultura e della letteratura del Borgo. Si potrà assistere, inoltre, alle principali tecniche di tessitura con il telaio orizzontale e alla preparazione della pasta fresca tradizionale.
Dopo l'esibizione canora del Tenore Garteddesu, dalle ore 13 sarà possibile degustare i piatti tipici locali presso l'anfiteatro comunale.
Per tutti gli eventi è gradita la prenotazione entro venerdì 8 ottobre!
Il Parco Letterario nei 150 anni di Grazia Deledda
Canne al vento, il romanzo che più di tutti ha contribuito all'assegnazione a Grazia Deledda (1871-1936) del premio Nobel nel 1926, sembra rivivere negli scorci dell’antica Galte, nei suoi colori, nei siti archeologici e nelle suggestioni dei panorami del Monte Tuttavista e del Golfo di Orosei; un percorso che non dimentica i sapori ricordati nelle numerose ricette della scrittrice sarda che ritroviamo nelle locande e nei locali di Galtellì, preparate ancora oggi con i prodotti della filiera agroalimentare del territorio.
Una semplice passeggiata finisce col trasformarsi in una caccia ai tanti tesori di un paese incantato ricco di antiche case restaurate e aperte ai visitatori che vi riscoprono i verdi cortili e i tanti oggetti di uso quotidiano, testimonianze ancora vive nella memoria.
Tra la Cattedrale pisana di San Pietro e la Chiesa del SS Crocifisso, la casa delle dame Pintor, l’orto di Efix e gli eleganti palazzetti di quella nobiltà rurale decaduta ispiratrice della Deledda, a Galtellì accade ancora spesso di imbattersi in esibizioni quasi spontanee de’ Sos Tenores - Canto a Tenore -, un’arte senza tempo riconosciuta dall’Unesco “Patrimonio immateriale dell'Umanità”.