Teatro nelle miniere di Røros: Il Cristiano VI di Falkberget

Johannes Konstknekt ha aperto il suo cuore, ma è dovuto partire  per missioni che lo impegnano per tutto il Paese. In solitudine An-Magritt combatte una drammatica battaglia contro i suoi demoni. Si sforza usa le proprie forze nella lotta per sopravvivere in attesa del ritorno di Johannes. 


Il Cristiano Sesto è una popolare opera epica ambientata nel XVIII secolo. Immerso nella storia, i costumi e le vicissitudini della sua valle nativa della Norvegia settentrionale, Johan Falkberget descrive la vita dura e austera dei contadini e minatori della valle. Una doppia e dura occupazione che caratterizzava la vita della maggior parte della sua gente. Il vero soggetto del romanzo diventa quindi l'oscurità della miniera.
L'autore distingue tra i lavoratori di città e quelli di campagna. La seconda attività è radicata in un passato medievale, mentre la prima è legata alla rivoluzione industriale. Gli altopiani del suo paese natale assumono l'aspetto di un paesaggio segnato da una ambiguità profonda, a volte il paesaggio è fiabesco, a volte da incubo. I personaggi popolari non sono stereotipati: sono caratteri speciali guidati da un forte desiderio di vita, una sorta di istinto di sopravvivenza a volte trafitto da un destino crudele o distratto.

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