In occasione della
Giornata Europea de I Parchi Letterari
il
Parco Letterario Regina Margherita e
Parco Valle Lambro
organizza una serie di incontri e di visite guidate in
Villa Reale e nel
Bosco Bello di Monza
Programma:
Domenica 21 ore: 10,00 /19,00
ore 10,00 -12,00
Passeggiata Silvoterapia:
gli alberi sono le porte per accedere allo spirito del mondo dott.
Agr. Andrea Caso
ore: 15,00/17,00
Cerimonia di premiazione Logo Parco Letterario Regina Margherita
Saluti delle istituzioni – con la partecipazione della
presidente del Parco Valle Lambro Avv.
Eleonora Frigerio e la partecipazione degli studenti del
Liceo Artistico Modigliani di Giussano (il logo è stato realizzato in alternanza scuola lavoro con
La Casa della Poesia di Monza).
ore: 17,30/18,30 Conferenza
I Durini, feudatari di Monza, a cura di
Ettore Radice e
Antonetta Carrabs
Info e prenotazioni:
segreteria@lacasadellapoesiadimonza.it
presidenza@lacasadellapoesiadimonza.it
www.lacasadellapoesiadimonza.it
www.parcovallelambro.it/
Durante la giornata sarà possibile approfittare per visitare Villa Reale (Info e costi in allegato)
ore: 15,00 Visite guidate Reggia Monza
MARGHERITA E LE LETTERE
Prenotazione obbligatoria info@residenzerealilombarde.it
oppure 324.77.97.464
In allegato il pieghevole con il programma completo della Casa della Poesia di Monza dal 9 al 31 ottobre 2018
Con la Villa Reale di Monza la regina Margherita di Savoia, prima regina, nella vita privata, nella vita del paese, nelle lettere e nelle arti, stabilì da subito un legame profondo. Insieme al re Umberto vi soggiornò ogni anno tra giugno e ottobre sino al 1900. Margherita aprì i saloni e i giardini a poeti, intellettuali, filosofi, scrittori, compositori e artisti che trovarono in lei una fonte di ispirazione e un modello di grazia ed eleganza.
Il Parco di Monza rientra nel Parco Regionale Valle Lambro, una “lunghissima galleria verde” che parte da Milano e arriva nelle Prealpi.
Grazie a una politica virtuosa di recupero ambientale e sociale, oggi il Parco Regionale Valle Lambro riafferma l’irrinunciabilità a quel bene comune che è l’ambiente e lascia a poco a poco riscoprire i suoi valori, le ville di delizia, l’archeologia industriale manifatturiera brianzola, i monumenti e le tracce di una storia fatta di fede, cultura e ambiente.