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Premio Isabella Morra. X ed. dedicata ad ADA NEGRI nel Parco Regina Margherita a Monza

Premio Isabella Morra. X ed. dedicata ad ADA NEGRI nel Parco Regina Margherita a Monza

La Casa della Poesia di Monza con il Comune di Monza, il Parco Letterario Regina Margherita e Parco Valle Lambro, la Reggia di Monza e Villa Reale di Monza, annuncia la X edizione del PREMIO ISABELLA MORRA dedicato per il 2020 ad ADA NEGRI

25 Ottobre 2020

La Casa della Poesia di Monza con il Comune di Monza, il Parco Letterario Regina Margherita e Parco Valle Lambro, la Reggia di Monza e Villa Reale di Monza, celebra la X edizione  del

PREMIO ISABELLA MORRA
il mio mal superbo
La cerimonia sarà in contemporanea con la visita dei luoghi di ispirazione di Isabella Morra in programma a Valsinni

Domenica 25 ottobre alle ore 10,30 si celebrerà a Monza in Villa Reale la decima edizione 2020 del Premio Letterario Isabella Morra – il mio mal superbo, fondato da Antonetta Carrabs, che quest’anno è dedicato ad Ada Negri, nel suo centocinquantesimo anniversario della sua nascita.

Un successo che si rinnova ogni anno con l’adesione di centinaia di poeti anche dall’estero. I vincitori saranno resi noti nel corso della Cerimonia di Premiazione; dato il numero limitato di posti e, in ottemperanza alle misure anticovid,  è obbligatorio prenotarsi  inviando una mail a segreteria@lacasadellapoesiadimonza.it  specificando nome cognome numero di cellulare (anche di eventuali accompagnatori, due al massimo). 

Anche quest’anno hanno aderito al premio i detenuti del carcere Sanquirico di Monza con decine di testi pervenuti, i nominativi dei finalisti non sono resi noti.

 La Casa della Poesia di Monza ringrazia tutti i partecipanti e comunica che la Giuria, esaminati i numerosi testi pervenuti in adesione nelle diverse sezioni previste dal bando, ha fornito le seguenti selezioni:

SEZIONE 1 – Adulti
Prima rosa valida per l’assegnazione del 1°, 2° e 3° premio (in ordine alfabetico)
Felice Cesare Bonalumi
Valerio Cascini
Anna Laura Cittadino
Luigi Cannone
Franca Donà
Valentino Fossati
Massimiliano Mandorlo
Piero Marelli
Piergiorgio Morgantini
Alfredo Panetta
Marco Pelliccioli
Lorenzo Piccirillo
Emanuela Sica
Michela Zanarella

SEZIONE 2 – Carcere Sanquirico di Monza
I nominativi non sono resi noti 

SEZIONE 3 – Studenti
Prima rosa valida per l’assegnazione del 1°, 2° e 3° premio (in ordine alfabetico)
Fosca Beghetto
Noemi Lorefice
Anna Milesi
Mario Russo
Giacomo Zilioli

l premio, fondato da Antonetta Carrabs, nasce per celebrare Isabella Morra (vedi le pagine del Parco Letterario a Lei dedicato a Valsinni), una delle voci più autentiche della poesia italiana del XVI secolo, nonché pioniera della poesia romantica. Nata a Favale (oggi Valsinni) nel 1520. Lontana da corti e salotti letterari, visse sotto la prepotenza dei fratelli e segregata nel proprio castello, dove si occupò della sua produzione letteraria. La sua breve vita, contrassegnata da isolamento e tristezza, si concluse nel 1546 con il suo assassinio da parte degli stessi fratelli a causa di una presunta relazione clandestina con il barone Diego Sandoval de Castro, che subì la medesima sorte. Sconosciuta in vita, Isabella Morra acquistò una certa fama dopo la morte, grazie agli studi di Benedetto Croce, e divenne nota per la sua tragica biografia ma anche per la sua poetica, tanto da essere considerata una delle voci più autentiche della poesia italiana del XVI secolo, nonché una pioniera della poesia romantica.

Presidente onorario Guido Oldani. La giuria, presieduta dalla critica letteraria Elisabetta Motta è composta da Donatella Bisutti, Massimo Morasso, Andrea Galgano, Iride Enza Funari, Gianna Parri, Antonetta Carrabs.

Dopo Sibilla Aleramo, quest’anno il premio viene dedicato ad ADA NEGRI nel suo 150esimo anniversario dalla nascita. Nata a Lodi. Frequenta la Scuola Normale femminile di Lodi, ottenendo il diploma di insegnante elementare. Il suo primo impiego fu al Collegio Femminile di Codogno, nel 1887. La vera esperienza d’insegnamento fu intrapresa a partire dal 1888, nella scuola elementare di Motta Visconti, paesotto in provincia di Milano. fu in questo periodo che iniziò a pubblicare i suoi scritti su un giornale lombardo, il Fanfulla di Lodi.

A Milano entrò in contatto con i membri del Partito socialista italiano; conobbe Filippo Turati, Benito Mussolini e Anna Kuliscioff. Nel 1894 vinse il Premio Giannina Milli per la poesia. Nel 1926 e nel ’27 Ada Negri viene nominata al Premio Nobel per la Letteratura. Nonostante la sua popolarità e il suo primato fra le poetesse italiane, nonostante la potenza dei suoi versi che pescano nelle profondità del mare sociale e dell’amore, che scalano le vette dell’intimismo e dello spirito, nonostante il suo verso libero così moderno, così ancora necessario, Ada Negri dopo la Seconda guerra mondiale finisce nel pantheon dismesso delle divinità fasciste. Quello con su scritto non entrare, damnatio memoriae. Il tempo e la purga hanno poi consentito un parziale recupero ufficiale, nonostante che “la poetessa d’Italia” i suoi lettori non li abbia mai persi. Quel pubblico più vero della critica, fra cui troviamo anche Alda Merini, ‘scoperta’ proprio dalla cugina di Ada Negri e quindi legata a doppio filo, biografico e poetico, alla quercia che non crolla al vento, e nemmeno alle sante inquisizioni. Muore nel 1945 e sepolta nel famedio di Milano. Il 3 aprile 1976 la sua tomba viene traslata nell’antica Chiesa di San Francesco a Lodi.

L’evento si terrà nel rispetto delle normative igienico sanitarie Covid 19 in vigore. La mascherina è obbligatoria.

link con files allegati
Premio_Isabella_Morra_2020_1_1.pdf

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