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L'Unesco e l'Esperanto a cento anni dalla morte di Lazzaro Ludovico Zamenhof

L'Unesco e l'Esperanto a cento anni dalla morte di Lazzaro Ludovico Zamenhof

La S.V. è invitata a partecipare al convegno internazionale "L'Unesco e l'Esperanto a cento anni dalla morte di Lazzaro Ludovico Zamenhof" che si terrà a Tolfa il 16 dicembre alle ore 11, presso il Centro Studi Italo Norvegese

16 Dicembre 2017
La S.V. è invitata a partecipare al convegno internazionale
"L'Unesco e l'Esperanto a cento anni dalla morte di Lazzaro Ludovico Zamenhof"
che si terrà a Tolfa sabato 16 dicembre alle ore 11
presso il Centro Studi Italo Norvegese (Viale d'Italia 98).

L'iniziativa è è organizzata dal Comune di Tolfa, in collaborazione con la Federazione Esperantista Italiana e l'Ambasciata di Polonia a Roma.

In allegato il programma completo dell'iniziativa e l'invito.

Saluti
Luigi Landi, Sindaco di Tolfa 
Interventi
S.E. Giorgio NovelloAmbasciatore d'Italia a Oslo
Magdalena TrudzikAmbasciata di Polonia a Roma
Michela LipariPresidente Fed. Esperantista Italiana
Otto Prytz, Accademico dell'Esperanto
Stanislao de MarsanichPres. de I Parchi Letterari 

Ludwik Lejzer Zamenhof (Białystok, 15 dicembre 1859 – Varsavia, 14 aprile 1917) è stato un medico, linguista e glottoteta polacco. È universalmente noto per aver fondato le basi dell'esperanto, la lingua ausiliaria internazionale più parlata al mondo.   
Il 26 luglio 1887 pubblicò l'Unua Libro, il primo libro in lingua esperanto. Da questo momento la sua attività si divise tra il lavoro di oculista, per mantenere la famiglia, la diffusione dell'esperanto e la costituzione di una "religione pienamente umana", denominata prima hilelismo, poi homaranismo. L. Zamenhof è stato nominato 12 volte per il premio Nobel per la pace
www.esperanto.it

Fondato da Edvard Vogt, il Centro Studi Italo-Norvegese di Tolfa porta avanti l'opera di sensibilizzazione a uno scambio osmotico tra la cultura nordica e quella italiana. Negli anni ’90 Vogt conobbe il Borgo di Tolfa (oggi riconosciuto  e qui decise di realizzare il suo sogno: costituire un’associazione di promozione della cultura norvegese in Italia. Grazie alla lungimiranza di alcuni tolfetani Vogt fondo’ il centro studi italo-norvegese nell’ex convento delle suore di San Giuseppe che oggi, a distanza di 20 anni è attivo ed è il punto di riferimento per tutti coloro che intendono avvicinarsi e assaporare i gusti e la storia della penisola italiana e, dall’altro, promotore di iniziative che portino in Italia la musica, l’arte, la tradizione norvegese.

Tolfa dal novembre del 2013 è comune membro del network internazionale Cittaslow International, che raccoglie circa 200 città “del buon vivere” di 30 Paesi del mondo. Il prestigioso riconoscimento ha premiato la qualità della cittadina nei vari settori della vita quotidiana, dall’ambiente alla cultura, passando per lo sviluppo sostenibile e l’amministrazione.
Link Esterno
Locandina_16_Dicembre_Tolfa_ESPERANTO_2.pdf

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